VALFINO AL CANTO, festa d'estate di Arsita

Nel 1995 alcuni soci dell’Associazione Culturale “Altofino” pensarono di dare corpo ad un’iniziativa che potesse assumere nel tempo un valore significativo per gli abitanti di Arsita e dell’area circostante: vivere una festa estiva come occasione di incontro, divertimento e conoscenza attraverso i linguaggi musicali condivisi tra la gente dell’alta Val Fino.

Fu coinvolto come direttore artistico Marco Magistrali, da qualche anno impegnato nell’approfondimento degli studi iniziati per la sua tesi di laurea in Etnomusicologia nelle alte valli del Fino, del Tavo e della Nora. La forte rete di contatti con le famiglie di cantori e suonatori ha permesso di realizzare delle giornate di festa per le strade del paese, con la partecipazione spontanea di squadre in movimento per i vicoli e le piazze e, fin dalla seconda edizione, di gruppi di donne in momenti pomeridiani di incontro, nei quali è stato possibile ascoltare i repertori del canto femminile. Fino all’edizione del 1997 la manifestazione si è avvalsa della collaborazione dell’etnomusicologo Carlo Di Silvestre; dal 2003 la festa è in co-direzione con Gianfranco Spitilli, le cui ricerche nel campo dell’antropologia sonora e della musica con funzione rituale - oltre alla conoscenza diretta dei repertori e di molti suonatori della valle del Vomano e del Tordino - hanno portato un ulteriore contributo all’atmosfera e ai contenuti di Valfino al canto.

Il 9, il 10 e l’11 agosto Arsita è impregnata di suoni ed attraversata dai movimenti del ballo. La festa propone una modalità espressiva vicina alla cultura di tradizione orale, dove il canto e la musica sono innanzitutto pratiche spontanee, legate alle occasioni religiose e profane della vita, alla comunità sociale che ne è portatrice, alla trasmissione diretta attraverso le generazioni. In tal senso si tratta di una manifestazione il cui scopo primario è quello di salvaguardare le dinamiche di produzione e lo stile proprio di questa musica, offrendole un contesto adeguato e “protetto”, lontano dalla retorica folkloristica che ha dominato l’ultimo cinquantennio proponendo un’immagine stereotipata e impropria della cultura contadina.

Valfino al canto è una festa che da sedici anni riunisce suonatori e cantori della Val Fino, delle valli vicine e di altre più lontane, dove non si vede il Gran Sasso, appartenenti a comunità in cui è viva la riflessione sulla propria identità culturale: un appuntamento per gente proveniente da paesi diversi, dove si parlano dialetti diversi, con l’idea di avere un’occasione per incontrarsi conoscendosi attraverso il suono e il gesto.