FORUM GRALHEIRA

L'Associazione Culturale Bambun ha partecipato al Terzo Forum Internazionale del Progetto Tramontana, dedicato alla cultura e al patrimonio immateriale delle montagne dell'Europa Meridionale, che si è svolto a Sao Pedro do Sul in Portogallo dal 23 al 26 aprile 2013, ospite dell'Associazione Binaural organizzatrice dell'evento. Il Forum, inserito nell'ambito del Festival Tramontana, ha coinvolto le sette associazioni della Rete e i ricercatori dell'Associazione Bambun Gianfranco Spitilli, Filippo Lanci, Marta Iannetti ed Emanuele Di Paolo, impegnati nelle attività di documentazione in Abruzzo. Il programma ha alternato sessioni di aggiornamento fra i partners sullo stato di avanzamento del progetto e incontri pubblici nella giornata del 26 aprile, dedicata alla presentazione della attività di ricerca nei rispettivi territori; la serata si è conclusa con una festa nella piazza di Sul, con momenti di convivialità a cura delle associazioni locali e del Comune di Sul ed esecuzioni di repertori musicali e di danza delle aree di provenienza dei partners e della regione di Dão-Lafões. Nel corso del pomeriggio del 26 aprile, Filippo Lanci, sacerdote e Direttore della Sezione di Arte Sacra dell'Ufficio Liturgico Diocesano di Teramo, ha tenuto un intervento dal titolo "Alcune specificità della relazione tra uomo cristiano, immagine sacra e spazio di culto. Note di lavoro con alcune comunità dell'Abruzzo".

Il programma completo del Festival è scaricabile nel sito dell'Associazione Binaural.

    

Nel corso della permanenza in Portogallo occasioni feconde di confronto e di conoscenza dei luoghi in cui l'Associazione Binaural opera, sono state le visite alle località di Sequeiros e Nodar, l'incontro con la comunità di Sul per la festa del 26 e quello con la comunità di Rompecilha nel pomeriggio del 25 aprile, per la documentazione della lavorazione del lino, conclusa da una spontanea esecuzione di canti; un territorio spopolato dalla pesante emigrazione degli ultimi decenni nel quale tuttavia permangono insediamenti rurali, sostenuti da attività agricole a conduzione familiare, in particolare la coltivazione del mais, e dall'allevamento di vacche, utilizzate per il lavoro e il trasporto, e di pecore e capre a fini alimentari.

La giornata del 27 aprile, dedicata alla presentazione dei lavori realizzati nel corso di una residenza artistica della durata di 3 settimane focalizzata sulla tematica religiosa, ha fornito ulteriori spunti di riflessione sui possibili percorsi di conoscenza e di interpretazione di un luogo, e, nel caso del territorio del Massiccio di Gralheira, di un luogo nel quale il Cristianesimo ha modellato lo spazio abitato e il modo di concepire i rapporti fra umano e non umano, e di intendere le relazioni sociali. Una apertura prospettica suggerita dal particolare approccio perseguito dall'Associazione Binaural, che coniuga l'uso di strumenti audiovisivi e di captazione sonora, il linguaggio dell'arte contemporanea, la prossimità affettiva ed esistenziale con le comunità e le persone, il legame con le proprie origini e, più estensivamente, con un universo culturale che ha mantenuto una relazione densa e significativa con il proprio passato.

Nella foto in basso un dettaglio dell'opera realizzata da Antony Lyons (Irlanda) e Anna Burke (Inghilterra), installata nel lavatoio di Sul.