Si è laureata in Lettere Moderne con indirizzo Antropologico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Urbino "Carlo Bo", con una tesi di laurea sul culto di Sant'Antonio Abate nei paesi del versante orientale del Gran Sasso (Valle Siciliana). Questa tesi è stata pubblicata nel 2009 ("Sant'Antonio Abate: il fuoco gli animali i canti"). 

Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Urbino è stata ricercatrice per l'Atlante Paremiologico Italiano, in un Progetto finanziato PRIN (Fondi Ministeriali per la Ricerca), raccogliendo dati dialettologici e di tradizione orale in provincia di Parma.

Per la cattedra di Dialettologia Italiana della stessa Facoltà ha svolto ricerca sulla ceramica d'uso di Castelli (TE) sulle antiche tecniche artigiane, documentandone i vocaboli e le forme, ottenendo un interessante risultato sui mulinelli per lo smalto (confluito in un saggio in: Francesco Antonio Saverio Grue. L’attività del Dottore maiolicaro da Castelli a Napoli, a cura di L. Arbace, Andromeda Editrice, Colledara, 2005).

Ha svolto ricerca sulla cultura materiale della Valle Siciliana per il Museo di Tossicia, Artigianato Arte Comunicazione. I temi trattati sono stati: artigianato del rame, del legno, tessitura e cucina popolare, svolgendo ricerca nei comuni di Tossicia, Colledara, Castelli, Isola del G. Sasso e Montorio al Vomano. Alcuni risultati sono confluiti nel libro "L'antica cucina teramana", pubblicato nel 2003.  Per lo stesso Museo sta svolgendo uno studio sulla memoria orale di Tossicia, recuperata attraverso le foto familiari e interviste agli abitanti del Comune.

Ha collaborato con il Museo delle Genti d'Abruzzo, per il quale ha coordinato e sviluppato il Progetto “Percorsi Etnografici nella Baronia di Carapelle (AQ)”, effettuando interviste video ed audio sulla cultura materiale.

Per lo stesso Museo ha tenuto lezioni per Corsi di Formazione per insegnanti delle scuole primarie e secondarie e ha progettato e svolto laboratori didattici del settore DEA. E’ stata responsabile dell’ ideazione e organizzazione di eventi culturali per l’Associazione per lo Studio delle Tradizioni Abruzzesi.

Presso l’Università Telematica Leonardo Da Vinci è stata Docente del Corso di Museografia Etnografica per il Corso di Formazione Professionale in ‘’Ausiliario della Fruizione Museale’’ e ha curato corsi pluriennali di Etnologia e Dialettologia per l'Università della Terza Età. Per la Sextantio Ospitalità Diffusa, in un contesto di sviluppo turistico basato sulla tutela del patrimonio minore, si occupa del recupero del dato antropologico, in particolare di antropologia del paesaggio, ricerca sugli spazi abitativi, sulle antiche tecniche di costruzione edile e sull’artigianato domestico.  Per la Sextantio si occupa di conservazione e trasmissione dei saperi legati al mondo tradizionale femminile: antiche pratiche tessili e di ricamo, intreccio di fibre naturali, lavorazione di filati, attraverso la collaborazione con le anziane artigiane e le giovani donne della Baronia di Carapelle.